Sei alla ricerca di un modo per proteggere il tuo veicolo dagli agenti atmosferici? Scopri come coprire il posto auto adottando soluzioni moderne, efficienti e funzionali. Installare un’adeguata copertura per il veicolo - come una struttura in versione carport - significa tutelare l’auto da pioggia, sole, vento e tutto ciò che potrebbe danneggiarla. Vediamo insieme come coprire il posto auto nel modo migliore.

Cosa usare per coprire il posto auto

Proteggere l’auto quando questa è parcheggiata nel proprio giardino è importante. È bene sapere, però, che le soluzioni disponibili in commercio non sono tutte uguali, ma si differenziano in base alla dimensione, ai materiali usati, alla resistenza e al design. L’obiettivo è di trovare una copertura in grado di soddisfare tutte le esigenze, garantendo la massima protezione. 

Infatti, esistono differenti modi per coprire un posto auto:

  • carport: si tratta della soluzione più efficiente e funzionale. Infatti, si va ad unire estetica e funzionalità, scegliendo una struttura idonea a proteggere il veicolo dalle intemperie, e al tempo stesso caratterizzata da un design moderno;
  • tettoie e pensiline per auto: due alternative più tradizionali e che, se paragonate al carport, hanno un’efficienza minore.

Perché coprire il posto auto?

Le motivazioni che spingono a coprire il posto auto sono diverse. In generale, si parla sempre di aumentare il comfort e di proteggere il veicolo. Infatti, installando una protezione resistente e adatta a schermare il sole, si ha la possibilità di parcheggiare sempre l’auto al fresco. Questo significa che – anche quando i gradi si alzano e arriva il caldo – l’interno della macchina manterrà sempre di una temperatura piacevole.

Inoltre - soprattutto quando si ha un’auto nuova - sorge spontanea l’esigenza di proteggerla dagli agenti atmosferici, soprattutto nel caso di grandine e vento. Quando si verificano grandi temporali è facile che il parabrezza dell’auto si scheggi o che le portiere vengano segnate dai detriti sollevati dal vento. Per tale motivo, creare un posto auto coperto significa tutelare i veicoli dai danni e prevenire eventuali malfunzionamenti.

Il carport: la soluzione migliore

Tra le possibilità analizzate, il carport è sicuramente la scelta migliore. Si tratta di creare uno spazio da poter utilizzare anche come pergola in assenza di veicolo e, dunque, da poter sfruttare per riporre attrezzature da giardino e molto altro.

Il carport è in grado di unire in un unico prodotto tantissimi vantaggi:

  • facilità di installazione: non è necessario intraprendere lunghi e invadenti lavori strutturali, come invece è necessario fare per un garage;
  • economicità: scegliere una pensilina in alluminio significa affrontare un investimento contenuto. Infatti, pur trattandosi di un materiale moderno e resistente, rimane abbastanza economico;
  • grande resistenza: trattandosi di una struttura continuamente esposta alle intemperie, il requisito di resistenza è il primo da considerare. In questo caso si parla di una soluzione stabile e solida.

Scegliere il carport non significa solo installare una struttura finalizzata alla protezione e copertura del veicolo, ma anche creare un’area riparata dalla pioggia e dal vento da sfruttare in diversi modi. Infatti, vediamo quali sono gli utilizzi di un carport:

  • area relax: il carport viene spesso utilizzato anche per creare un’area in cui installare una piscina e della sdraio e dove rilassarsi all’ombra in massima tranquillità;
  • zona di ombra: grazie alla tettoia di va a creare una zona di ombra, nella quale poter posizionare un tavolo per pranzare al fresco, oppure una scrivania per lavorare all’aria aperto, senza esporsi direttamente al sole;
  • spazio per il deposito: a seconda della stagione, cambia il modo in cui si utilizza il carport. Infatti, mentre d’estate diventa una zona conviviale, d’inverno viene spesso utilizzato per stoccare attrezzatura da giardino, biciclette, tavoli e sedie. In questo modo tutto sarà protetto da pioggia e vento, finché non arriva di nuovo il caldo;
  • area conviviale: quando non si parcheggia il veicolo, il carport può diventare un’area living in cui pranzare in compagnia, senza preoccuparsi del sole e del caldo.

Tipologie di carport

In commercio sono disponibili diversi modelli di carport, a seconda del materiale, della dimensione e della sua posizione rispetto a un muro. Dunque, l’obiettivo è scegliere una struttura adatta allo spazio che si ha a disposizione e alla dimensione dell’auto, ma anche in linea con le proprie esigenze. 

In particolare, vediamo due tipi di carport:

  • addossato: significa che la pensilina è addossata per un lato alla parete. Dunque, due o tre pali della struttura devono essere posizionati contro un muro, una facciata o un timpano. Si predilige questa soluzione quando si ha poco spazio e quando si vuole sfruttare la struttura anche come area conviviale nella quale pranzare. Infatti, in tal modo si hanno più ore di ombra a disposizione;
  • a isola o autoportante: quando il carport è situato nel centro di un giardino, lontano da mura e pareti, si definisce autoportante, in questo caso è possibile scegliere un luogo più isolato e appartato, senza che l’auto sia parcheggiata accanto alla casa. Una soluzione adatta a grandi giardini e a grandi veicoli.

Coprire il veicolo e proteggerlo dalle intemperie e dal sole diretto è molto importante. Dopo aver analizzato le principali alternative per coprire il posto auto, scegli il modello che meglio incontra le tue aspettative. Le coperture carport - addossate o a isola, per uno o più veicoli – offrono molti vantaggi e consentono anche di creare un’area di relax all’ombra.