L’installazione di una veranda può richiedere una serie di lavori specifici, non a caso si svolge all'interno di un vero e proprio cantiere; ma qual è la procedura da eseguire? E come si installa una veranda? Trattandosi di una struttura che necessita di una base d’appoggio e di un ottimo isolamento termico, in genere può prevedere più fasi di lavorazione. Vediamo a quali passaggi bisogna attenersi sia dal punto di vista strutturale sia dal punto di vista formale.
Quali sono i passaggi da compiere prima di installare una veranda?
Una delle domande più diffuse tra chi è sul punto di costruire un'estensione della casa è la seguente: per installare una veranda ci vuole un permesso? Stando alla normativa vigente, sì. Secondo quanto riportato dal Testo Unico dell'Edilizia, le strutture che determinano un ampliamento permanente delle superfici vivibili e una modifica dell'edificio a livello edilizio ed urbanistico possono essere costruite solo previa richiesta di un titolo abilitativo.
L'istanza per l'installazione della veranda va presentata presso il Comune in cui è ubicato l'edificio principale, in unione al progetto dell'opera ed ad altri allegati tecnici; in molti casi, a specificare quali permessi servano per installare una veranda sono proprio le imprese costruttrici, che possono anche farsi carico di tutte le principali procedure burocratiche.
Come iniziano i lavori per l'installazione di una veranda?
La posa della veranda è solo l’ultima parte di una serie di lavori di muratura preventivi, realizzati per sostenere il manufatto. Nello specifico, si comincia sempre dalla creazione di una soletta in calcestruzzo, che deve essere costruita allo stesso livello del pavimento domestico per evitare problemi di umidità e infiltrazioni.
Il getto per la realizzazione della lastra si effettua con qualche settimana di anticipo rispetto all'installazione, in modo che il cemento, al momento della posa della veranda, risulti perfettamente asciutto; naturalmente si tratta di un passaggio imprescindibile, poiché permette ai geometri di prendere le misure esatte del sito di destinazione e far sì che l'officina possa costruire una veranda in alluminio 100% su misura.
In questa fase è inoltre possibile definire gli ultimi dettagli del progetto originario ed eventualmente apportare ulteriori modifiche prima dell'installazione vera e propria.
Come procede l'installazione della veranda?
L'installazione della veranda richiede la preventiva fabbricazione delle diverse parti che compongono la struttura. Una volta conclusa questa fase, tutti gli elementi vengono trasportati presso il sito di destinazione, dove si può dare il via all'edificazione dell'opera di ampliamento.
1. L'installazione di una veranda può durare diversi giorni, in base al materiale che si è scelto. In genere si procede con il tracciamento del manufatto a terra, cui segue la posa dei plinti di sostegno sotto i pali e l'aggiunta di schiuma per il fissaggio dei supporti al cemento.
2. Installate le parti inferiori, nella posa di una veranda alluminio si può procedere all'inserimento del tetto, che naturalmente avrà le finiture scelte in fase di progetto. È a questo punto che si effettua il controllo preliminare: una verifica con la quale si attesta il grado di tenuta fra la parete e la veranda.
3.Se si tratta dell'installazione di verande in vetro, è necessario predisporre il montaggio dei telai. L'iter contempla in primo luogo l'inserimento dei telai fissi, seguiti da quelli scorrevoli e la loro successiva regolazione in loco, e solo in un secondo momento la collocazione dei telai che fanno da cornice alle vetrate.
4. L'ultima parte del processo prevede la sigillatura dei giunti, a conclusione della quale il lavoro può dirsi ultimato.
Quanto tempo ci vuole per l'installazione di una veranda?
Come è facile intuire, l'installazione di un'estensione della casa può richiedere diverse settimane di lavorazione, in genere variabili anche in base alle dimensioni dell'opera e a tutta una serie di elementi da definire in fase di progetto.
Ad esempio, potrebbero esserci significative differenze di tempistiche fra l'inserimento di una veranda in un giardino di proprietà e l'installazione di una veranda in condominio.
In quest'ultimo caso, infatti, non ci si deve basare soltanto sull'iter puramente progettuale -che, per la chiusura di un balcone esistente, potrebbe essere addirittura più snello-, ma bisogna considerare anche le questioni burocratiche, che possono richiedere qualche passaggio aggiuntivo.
In condominio, in particolare, è necessario tenere conto dei tempi per la notifica dell'opera all'amministratore e la successiva comunicazione, da parte di quest'ultimo, all'assemblea dei condòmini; tempi che ovviamente vanno ad aggiungersi alle scadenze previste dal proprio Comune per il controllo della documentazione e il necessario rilascio del titolo abilitativo.
Naturalmente, è importante sottolineare che, qualora si disponga di un kit completo per l'installazione della veranda, procedere con il fai da te non è sinonimo di un risparmio di tempo: che si tratti della posa di verande in vetro o della posa di verande in pvc, edificare un giardino d'inverno può essere molto complicato; prestare le dovute attenzioni alle istruzioni rilasciate dal costruttore può essere d'aiuto, ma le procedure sono spesso talmente elaborate da non essere eseguibili da un'utenza di non addetti ai lavori.
È dunque fondamentale non affrettare le cose ed eventualmente avvalersi del supporto di una squadra specializzata, poiché solo una procedura professionale permette di beneficiare di un'opera bella e sicura per moltissimi anni.
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