Tradizionalmente e storicamente, le pergole erano ornate da piante rampicanti. Queste permettevano di ombreggiare i sentieri dei giardini e dei parchi decorando al tempo stesso il paesaggio. Diventate più moderne e orientate al design nel corso degli anni, rimangono un supporto particolarmente apprezzato per le viti rampicanti. Ma come si pota una vite rampicante in modo che si espanda su una pergola?

Che cosa si intende per vite del Canada?

La vite del Canada è una pianta rampicante a foglie caduche. Fiorisce pochissimo, ma i suoi colori cambiano drasticamente con le stagioni. Prima di cadere durante la stagione invernale, le sue foglie verdi diventano viola e in seguito rosso scarlatto per un magnifico bouquet finale. 

Le sue piccole ventose le consentono di attaccarsi al supporto fornito e avvolgerlo facilmente. 

Facilissima da coltivare, questa pianta rampicante è a crescita rapida e richiede poche cure. Una potatura occasionale è sufficiente. L’altro vantaggio di avere una vite su una pergola è che coprendo il tetto e il traliccio fissato lateralmente, diventa un perfetto isolante per la tua zona relax. Questo spazio esterno è protetto dal sole e dalle intemperie: il calore qui è molto più mite. La vite del Canada consente persino di ridurre i rumori ambientali attenuando l’eco che si perde nel suo fogliame!

Il momento ideale per potare una vite rampicante

Come abbiamo visto prima, la potatura è l’unico vincolo quando si fa crescere una vite su una pergola. L’hai piantata al momento giusto, cioè dal mese di marzo in un periodo senza gelate? L’hai sostenuta correttamente con paletti e tralicci. Ora è giunto il momento di potarla!

Idealmente, la vite rampicante va potata due volte all’anno, dopo le gelate e al momento della fruttificazione in estate. 

In inverno, la vite cade in un sonno vegetativo, risparmiando la sua energia. La linfa ridiscende e si concentra sulle sue parti vitali. La potatura in questo periodo influenza la qualità del fogliame e l’abbondanza dei frutti che verranno. 

La potatura estiva è più leggera. Si esegue tra giugno e la fine di luglio e consente di sfoltire il fogliame, dare vigore alla vite e donarle tutti i benefici dei raggi solari. Limitando il numero di grappoli a un massimo di 5 per tralcio di vite, tagliando i tralci vergini più corti ed eliminando i grappoli molto piccoli, aiuti la vite a fruttificare e ad espandersi.

Come si pota una vite rampicante?

L’anno in cui si pianta la vite, la si pota semplicemente di due gemme, chiamate anche “occhi”. In seguito si ottengono rami che crescono dal fusto. È possibile quindi indirizzarli sul palo della pergola fissandoli man mano che crescono. La vite cercherà successivamente di coprire il tetto della pergola, pertanto i germogli devono essere guidati orizzontalmente. 

Dal secondo anno in poi, usando delle cesoie, inizia a tagliare il legno morto, quindi rimuovi gli steli che crescono alla base per fare spazio ai nuovi germogli. 

Se la vite ha dato frutti, taglia tutti i rami vecchi che hanno prodotto uva. Per una migliore cicatrizzazione, lascia una distanza di 5 mm dalla base della branca madre. 

I rami secondari dovrebbero essere potati dopo il 2° o 3° occhio. 

Che pianta per pergola abbinare alla vite rampicante?

La vite del Canada fiorisce raramente, se non addirittura mai! Per questo è un’ottima idea combinarla con un altra pianta rampicante che offre una fioritura generosa. Tra le piante rampicanti che si acclimatano facilmente troviamo la clematide che forma piccoli fiori rosa, viola o bianchi. Anche il pisello odoroso è molto facile da curare e offre una varietà di nuance campestri. Infine, la passiflora è una pianta rampicante dai fiori originali che termina la fioritura a metà autunno, quando il fogliame della vite si veste di viola e rosso.