Una nuova era per l'edilizia italiana: il Decreto Salva Casa semplifica drasticamente l'installazione di pergotende, pergole bioclimatiche e VEPA (vetrate panoramiche amovibili). Dal 30 maggio 2024, questi interventi non richiedono più permessi autorizzativi, riducendo la burocrazia e favorendo la commerciabilità degli immobili.

Le novità del Decreto Salva Casa

Il contesto normativo precedente

Negli ultimi anni, la normativa edilizia applicabile alle pergotende e alle tende bioclimatiche ha creato numerose difficoltà ai privati e agli operatori del settore. L'art. 6 del Dpr n. 380/2011, sebbene prevedesse interventi di edilizia libera per gli elementi di arredo delle aree pertinenziali degli edifici, lasciava spazio a interpretazioni non univoche, soprattutto per quanto riguardava le tende bioclimatiche e le pergotende infisse al suolo.

L'Intervento del Decreto Salva Casa

Il Decreto Salva Casa è intervenuto modificando numerose disposizioni del Dpr 380/2001. Tra le novità più rilevanti, il decreto include espressamente tra le attività di edilizia libera le opere di protezione dal sole e dagli agenti atmosferici, purché non determinino la creazione di uno spazio stabilmente chiuso e siano armoniche rispetto alle preesistenti linee architettoniche.

Chiarimenti Importanti

Il decreto specifica che per l'installazione di pergotende e tende bioclimatiche non è necessaria la presentazione della Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata (Cila), della Segnalazione certificata di inizio attività (Scia) o l'ottenimento di un permesso di costruire. Questo rappresenta un significativo passo avanti nella semplificazione burocratica.

Le novità del Decreto Salva Casa: pergotende e pergole bioclimatiche in  installazione libera

Quindi, il Decreto Salva Casa, conosciuto ufficialmente come DL n. 69 del 29 maggio 2024, ha modificato il Testo Unico per l’edilizia (DPR 380/2001): così pergotende e le pergole bioclimatiche rientrano ufficialmente nelle opere eseguibili in edilizia libera, eliminando la necessità di permessi autorizzativi.

Cosa è importante tenere a mente?

Nonostante la maggiore libertà concessa dal Decreto Salva Casa, è importante ricordare che alcune limitazioni persistono:

  • Le opere non devono creare spazi chiusi: pergotende, pergole bioclimatiche e VePA non devono determinare la creazione di nuovi ambienti chiusi con variazione di volumi e superfici.
  • Rispetto delle normative: le opere devono comunque rispettare tutte le normative vigenti in materia di sicurezza, antisismica, antincendio, igienico-sanitaria, efficienza energetica, tutela del paesaggio e conformità agli strumenti urbanistici comunali.
  • Caratteristiche estetiche: le nuove strutture devono armonizzarsi con l'estetica preesistente dell'edificio, minimizzando l'impatto visivo.

Semplificazioni edilizie

Il Decreto introduce anche altre misure di semplificazione:

  • Vetrate panoramiche amovibili (VePA): Queste strutture possono essere installate senza permessi autorizzativi, rispettando condizioni come la trasparenza totale e la non creazione di spazi stabilmente chiusi.
  • Tolleranze costruttive ed esecutive: Definisce nuove tolleranze per irregolarità geometriche e modifiche minori alle finiture, agevolando la regolarizzazione di piccole difformità. Nello specifico, con il DL Salva Casa il limite del 2% è incrementato: le percentuali arrivano fino al 5%, in funzione della superficie utile, a patto che gli interventi siano stati realizzati entro il 24 maggio 2024.

Ecco il nuovo regime di tolleranze:

  • 2% per superficie utile > 500 m²
  • 3% per superficie utile compresa tra 300 e 500 m²
  • 4% per superficie utile compresa tra 100 e 300 m²
  • 5% per superficie utile fino a 100 m²

Per gli interventi successivi al 24 maggio 2024 le tolleranze restano nel limite del 2%.

Detrazioni fiscali

Ricordiamo che, fino alla fine del 2025, è possibile usufruire della detrazione fiscale del 50% per le spese sostenute per l'installazione di dispositivi di protezione solare, tra cui pergotende, pergole bioclimatiche e tende da sole.

Vantaggi del Decreto Salva Casa

Il Decreto Salva Casa rappresenta una svolta significativa nel panorama edilizio italiano, introducendo semplificazioni che facilitano l'installazione di pergotende, pergole bioclimatiche e VEPA senza necessità di permessi autorizzativi. Di seguito, esploriamo i principali benefici introdotti dal Decreto Salva Casa:

  • Sburocratizzazione: Il principale vantaggio è la semplificazione burocratica per l'installazione di queste strutture. L'eliminazione dei permessi autorizzativi velocizza e facilita l'intero processo, rendendolo più accessibile ai privati.
  • Stimolo all'economia: Si stima che il Decreto possa dare un impulso significativo al settore edile, in particolare alle aziende che producono e installano pergotende, pergole bioclimatiche e VEPA.
  • Valorizzazione degli spazi esterni: La maggiore facilità di installazione di queste strutture dovrebbe incentivare la valorizzazione degli spazi esterni da parte dei cittadini, con la creazione di nuove zone vivibili e confortevoli.

Efficienza energetica: Pergole bioclimatiche e VEPA, se progettate correttamente, possono contribuire al miglioramento dell'efficienza energetica degli edifici, favorendo un minore utilizzo di sistemi di riscaldamento e raffrescamento.

Raccomandazioni per una installazione di successo

Nonostante i numerosi benefici apportati dal Decreto Salva Casa, è essenziale seguire alcune raccomandazioni per assicurare un risultato ottimale e conforme alle normative vigenti.

Verificare la normativa locale

Il Decreto Salva Casa ha introdotto indubbiamente importanti semplificazioni ma è cruciale consultare, comunque, la normativa urbanistica locale. Ogni Comune potrebbe avere disposizioni più restrittive o specifiche procedure che vanno rispettate. Ad esempio, alcune zone potrebbero avere regolamenti particolari per la tutela del paesaggio o vincoli storici che richiedono autorizzazioni aggiuntive. Pertanto, prima di procedere con l’installazione, è consigliabile verificare:

  • Regolamenti urbanistici locali: Controllare se esistono vincoli o limitazioni specifiche.
  • Prescrizioni architettoniche: Assicurarsi che i nuovi elementi si integrino armoniosamente con l’ambiente circostante.

Affidarsi a professionisti

La progettazione e l'installazione di pergotende e pergole bioclimatiche richiedono competenze specifiche per garantire un lavoro conforme alle normative e di alta qualità. Rivolgersi a un tecnico o a un’impresa specializzata può fare la differenza per: 

  • Conformità normativa: I professionisti conoscono le leggi e i regolamenti, assicurando che l’opera rispetti tutte le normative.
  • Qualità della realizzazione: Tecnici esperti garantiscono un'installazione sicura, duratura e esteticamente piacevole.
  • Supporto tecnico: In caso di problemi o necessità di modifiche, avere un professionista di riferimento è un vantaggio significativo.

Scegliere prodotti certificati

Optare per materiali e componenti certificati è fondamentale per assicurare sicurezza, durabilità e prestazioni ottimali delle strutture installate. Ecco alcuni motivi per scegliere prodotti certificati:

  • Sicurezza: Materiali di alta qualità riducono il rischio di incidenti e garantiscono la stabilità delle strutture.
  • Durata nel tempo: Prodotti certificati sono progettati per resistere agli agenti atmosferici e mantenere le loro caratteristiche nel tempo.
  • Efficienza energetica: Componenti di qualità contribuiscono a migliorare l’efficienza energetica degli edifici, offrendo protezione dal sole e isolamento termico.

Il Decreto Salva Casa rappresenta un importante passo avanti verso la semplificazione delle procedure edilizie in Italia, ma per sfruttare al meglio queste nuove opportunità è essenziale seguire alcune raccomandazioni. Verificare la normativa locale, affidarsi a professionisti e scegliere prodotti certificati sono passaggi fondamentali per garantire un’installazione di successo di pergotende, pergole bioclimatiche e VEPA.
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