Sei alla ricerca di un modo particolare e originale per decorare il tuo pergolato? Scegli la vite americana, per dare un tocco di colore al tuo giardino e per un effetto unico e sorprendente. Si tratta, infatti, di una pianta rampicante molto bella e scenografica, in grado di dare un tocco di colore all’ambiente. Vediamo tutti i segreti per coltivare e potare la vite americana da pergolato.

Vite americana per pergolato: caratteristiche

La vite americana – tecnicamente nota con il nome di Parthenocissus quinquefolia – è una pianta rampicante appartenente alla famiglia delle Vitaceae. Infatti, caratteristica di tali specie è proprio il fatto di essere una vegetazione perenne, i cui tralci possono crescere fino a raggiungere una lunghezza di 5 metri.

Scegliere la vite americana per il proprio pergolato è un’ottima idea. Da una parte la pianta – grazie alle doti rampicanti – è in grado di coprire l’intera superficie creando un armonioso gioco di intrecci. Dall’altra parte, durante la primavera si assiste anche a un bellissimo gioco di colori.

Tra le principali caratteristiche del pergolato con vite americana ricordiamo le seguenti:

  • non ci sono fiori, ma foglie: quando si parla di periodo di fioritura della vite americana, non ci si riferisce a una vera e propria presenza di fiori. Infatti, questa pianta è caratterizzata da particolari foglie pentalobate che, a seconda della stagione, passato dal verde, al rosso intenso;
  • si arrampica attraverso le ventose: la vita americana viene utilizzata soprattutto a scopo decorativo, perché si parla di una vegetazione dotata di ventose naturali che le consentono di arrampicarsi su qualunque superficie verticale o orizzontale;
  • non richiede molte cure: bisogna sapere che si parla di una vegetazione molto vigorosa e che ha bisogno di pochissime cure per crescere sana e rigogliosa. È sufficiente indirizzare inizialmente i tralci con dei tutori e lasciarla prendere forma.

Come coltivare la vite americana a pergola?

La vite americana da pergolato è una pianta rampicante da esterno, infatti adatta a sopportare temperature sia molto calde che molto fredde. Prendersi cura di tale vegetazione è molto semplice, perché non ha bisogno di tanta acqua anzi, al contrario, non sopporta gli accessi. Per capire quando innaffiare la vite è sufficiente tastare il terreno e vedere se è asciutto e secco, oppure ancora umido.

In generale, per capire quanto e quando irrigare la vite americane si segue questa regola: sospendere completamente le annaffiature durante l’inverno, ridurle nella stagione autunnale e irrigare alla necessità in estate.

Per una crescita rigogliosa, è preferibile scegliere un terreno fertile e ben drenato. L’ideale è scavare una buca di circa 40 centimetri aggiungendo, se necessario, un fertilizzante nella parte più bassa del terreno. In ogni caso, per la vite americana non è rilevante un’esposizione al sole o all’ombra, ma a fare la differenza è il terreno.

Concimazione e potatura: tutti i segreti

Per assicurare alla vite americana pergolata una crescita rigogliosa è necessario intervenire due volte l’anno potandola. Dunque, i tagli devono essere fatti:

  • fine inverno: si pota alla fine della stagione più fredda per pulire la pianta da tutti i tralci spezzati o danneggiati dalle intemperie. Prima della ripresa vegetativa può essere utile sostituire parzialmente il terreno;
  • inizio stagione fredda: qui l’obiettivo è di preparare la pianta al riposo vegetativo, così che la stagione invernale non crei danni irreversibili e che la fioritura della primavera sia rigogliosa come sempre. Qui è importante tagliare per preservare la forma assunta dalla pianta.

La vite americana è caratterizzata da una crescita molto veloce e vigorosa; infatti, non è sempre necessaria la concimazione. In ogni caso, per incoraggiare il suo sviluppo e per migliorare l’aspetto della vite, si alimentano i tralci con sostanze nutritive. 

Quando si pianta la prima volta la vita americana si prepara il terreno con uno strato di stallatico maturo, che funge da ottimo fertilizzante. Nei periodi successivi, invece, è preferibile incoraggiare la crescita con del concime granulare posto alla base del tronco. L’obiettivo è di avere una vegetazione fogliare sempre ampia e rigogliosa.

3 segreti per eliminare i parassiti della vite americana rampicante

La vite americana da pergolato è una pianta molto forte e resistente e, per tale motivo, non particolarmente predisposta alle malattie. In generale si corre il rischio di danni da parassiti quando la vite viene piantata in un ambiente molto umido e poco arieggiato. 

Vediamo insieme qual è la migliore soluzione da adottare a seconda del parassita che attacca la vite americana:

  • oidio: si parla di un fungo molto comune per questa vegetazione. Quando attacca la pianta, le sue foglie di deformano. Per eliminare il problema si interviene con fungicidi appositi;
  • afidi: si tratta di piccolissimi pidocchi che attaccano il tralcio per risucchiare dalla pianta tutto il nutrimento. Rimuoverli non è semplice, perché spesso sono presenti in grandi quantità. Il modo migliore è utilizzare un insetticida e successivamente eliminare la parte infestata.

In ogni caso, è possibile anche intervenire preventivamente, prima che il parassita attacchi effettivamente la pianta. Infatti, trattandosi di malattie più comuni nella stagione estiva, si possono utilizzare fungicidi e insetticidi già dall’inizio della stagione più calda, per un trattamento che possa difendere la vite da potenziali attacchi.

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