Le giornate estive diventano sempre più calde e la zona intorno alla piscina viene sfruttata davvero poco a causa delle temperature elevate e della mancanza di una zona d’ombra. Allo stesso modo, il tuo ristorante potrebbe creare una zona relax per i propri clienti, ma non sai come fare. La pergotenda è la soluzione ad entrambe queste problematiche: scopriamo di cosa si tratta e quali sono i numerosi vantaggi di cui godere quando la si installa. 

Definizione di pergotenda

La pergotenda è un sistema di protezione dal sole che viene utilizzato soprattutto in contesti outdoor, in zone di relax come il bordo piscina o aree in cui è richiesta la creazione di una zona d’ombra. Come suggerisce il nome stesso si tratta di una soluzione che unisce i vantaggi della pergola a quelli di una tenda, realizzando una soluzione piacevole dal punto di vista estetico e funzionale, assicurando il giusto relax a chi decide di acquistarla prima e utilizzarla dopo. 

Ma quanto si parla di pergotenda, il significato è davvero così definito? Per fare maggiore chiarezza si potrebbe dire che si tratta di un tenda - estraibile e ripiegabile in base alle proprie necessità - che viene sorretta da una struttura fissata ai muri perimetrali dell’edificio e al pavimento sul quale viene installata. 

È opportuno sottolineare che, in linea di massima, l’installazione di una pergotenda non richiede il permesso di costruire, dal momento che si identifica come un’opera di “edilizia libera”.

Pergotenda: le caratteristiche tecniche

La legislazione sulle pergotende è stata a lungo dibattuta (D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 - Titolo II, art. 6) fino a quando sono state definite come un arredo esterno che modifica la destinazione d’uso degli spazi in quanto si caratterizza per la sua amovibilità. 

Dal punto di vista tecnico si tratta di strutture che devono essere costituite da: 

  • materiali leggeri, principalmente legno o acciaio;
  • di sezione esigua, anche se imbullonate, come accade, ad esempio, alle fiere temporanee; 
  • copertura con un telo, distinguendole quindi dalle tettoie o dalle pensiline, che può essere retrattile e rimovibile senza opere demolitive ma ricorrendo al semplice smontaggio. 

Ciò che identifica la pergotenda - e la differenzia dalle tettoie - è la preponderanza della tenda rispetto agli altri, quali ad esempio i sostegni o gli accessori che devono risultare del tutto secondari o trascurabili. 

Inoltre, tra le caratteristiche tecniche della pergotenda, c’è la sua capacità di non determinare la trasformazione urbanistico-edilizia dell’immobile adiacente o del territorio circostante. 

È interessante sottolineare come le pergotende abbiano il carattere di pertinenzialità, sebbene siano considerate come opere precarie: di conseguenza, le pergotende possono essere installate senza alcuna autorizzazione edilizia e non è necessario che rispettino le distanze tra le costruzioni. 

Rispetto a questa indicazione di massima bisogna considerare che quando le pergotende fanno parte di attività commerciali (soprattutto quelle ricettive e ristorative) o ad immobili la cui destinazione d’uso è diversa da quella abitativa, è necessario aprire una SCIA prima della loro installazione. 

La questione diventa ulteriormente complicata se la zona in cui verrà costruita la pergotenda è vincolata (es: l’immobile è vincolato come dimora storica, la città è considerata patrimonio dell’UNESCO): in questo caso, oltre alla SCIA, è necessario ottenere il “nullaosta” della sovrintendenza. 

Pergotenda: tutti i modelli

Quando si decide di installare una pergotenda ci sono svariate alternative tra le quali scegliere, tra cui: 

  • pergotenda addossata: si tratta di una delle soluzioni più apprezzate nella ristorazione in quanto consente di ampliare la zona dell’attività, senza soluzione di continuità. Si tratta di un’alternativa che ha caratteristiche precise e deve essere, tra l’altro, aperta su tre lati e dotata di un tetto che non sia fisso (è proprio la copertura che può distinguere una pergotenda da una tettoia). Usualmente la pergotenda addossata viene realizzata in alluminio o in legno e, nel secondo caso, può essere la struttura ideale per far crescere delle piante rampicanti intorno, dai glicini alle viti, passando per i kiwi.
  • pergotenda motorizzata: questa tipologia di pergotenda si apprezza per la capacità di dispiegare la tenda in maniera automatizzata. Si tratta quindi di strutture più complesse rispetto alle classiche pergotende, ma che consentono di gestire con flessibilità e praticità questa soluzione, amplificando i vantaggi e riducendo il tempo necessario alla sua preparazione. La pergotenda motorizzata, infatti, riduce anche le possibilità che il tessuto si strappi a causa del vento o si danneggi a causa delle intemperie consentono di “riavvolgerla” in poco tempo.
  • pergotenda autoportante: questa tipologia è esattamente l’opposto della pergola addossata, in quanto è dotata di tutte le componenti necessarie per poter essere installata senza dover essere appoggiata ad un edificio. Si tratta di un’alternativa ancora più versatile e che consente di creare zone di riparo dal sole anche nell’area circostante ad una piscina. 

Oltre a queste alternative è opportuno valutare anche due modelli specifici: la pergotenda Vermont e Lacharme di Akena. La prima - la pergotenda Vermont di Akena - si distingue per le linee eleganti e raffinate, capaci di adattarsi a qualsiasi ambiente (dalle abitazioni ai giardini). L’intera struttura può essere interamente personalizzata, scegliendo i materiali, e gli accessori con la quale crearla prima e installarla dopo, mantenendo un livello di comfort elevato. Resistenza, vivibilità e design sono le parole d’ordine di questa splendida soluzione. 

Allo stesso tempo anche la pergotenda Lacharme di Akena consente di godere dello spazio del terrazzo o del giardino anche quando le giornate si fanno più torride e il sole diventa più aggressivo. Questa soluzione, interamente personalizzabile, permette di essere riparati non solo durante le belle giornate, ma anche in quelle di pioggia mantenendo inalterato il livello di comfort e sicurezza che vengono assicurati, grazie alla tenda microforata e senza cuciture che non lascia passare l’acqua. I materiali di assoluta qualità rendono questa tenda un investimento a lungo termine, dal momento che è anche antimuffa e antimacchia. 

Pergotenda: quali sono i pro e contro?

I vantaggi di installare una pergotenda sono notevoli e possono essere riassunti come segue: 

  • possibilità di essere protetti dal sole: si tratta di un’alternativa molto importante, soprattutto quando si vuole trascorrere il tempo libero all’aria aperta o ci sono dei bambini che desiderano farlo. I raggi del sole, infatti possono dimostrarsi molto aggressivi se non adeguatamente schermati con una pergotenda. 
  • protezione dalle intemperie: soprattutto quando si scegliere di installare una pergotenda addossata, questa può ampliare lo spazio dove ripararsi anche in caso di improvvisi temporali estivi. 
  • aumento del livello di comfort: la pergotenda aumenta, in modo significativo, il piacere di trascorrere del tempo a bordo piscina o all’aria aperta. Godere di una piacevole zona di relax, ombreggiata, consente di passare anche i momenti di pausa all’aria aperta, senza dover rientrare al chiuso. 
  • sfruttare al massimo lo spazio outdoor: le pergotende possono essere usate durante il giorno, ma anche durante la sera quando possono trasformarsi in una meravigliosa cornice per una cena o un dopo cena con la famiglia o con gli amici. 

Sebbene l’investimento iniziale possa sembrare molto oneroso, la pergotenda è una soluzione capace di ripagare degli sforzi fatti, purché vengano scelti materiali e fornitori all’altezza delle proprie aspettative.