Hai in programma di costruire una pergola? Ottima idea! La pergola presenta molti vantaggi e può essere integrata da una moltitudine di opzioni. L’arella è una di queste. Fornisce ombra, naturalezza ed estetica. Può essere usata in vari modi. Aggiunge carattere alla pergola e quindi alla tua proprietà. Segui questa guida per scoprire quale arella scegliere per la tua pergola.
Arella per pergola: di cosa si tratta?
Prima di entrare nel vivo della questione, facciamo il punto sulla definizione:
La pergola è una costruzione attigua alla casa o autoportante, che permette di garantire uno spazio ombreggiato nel giardino. Accogliente e confortevole, invita al relax e alla convivialità conferendo allo stesso tempo un tocco estetico allo spazio outdoor. Esistono pergole classiche e bioclimatiche. Queste ultime permettono di apportare una ventilazione naturale grazie alle loro lamelle orientabili.
L’arella (o canniccio) è un insieme di aste o stecche. In passato, veniva usata come traliccio per essiccare i fichi. Oggi, viene utilizzata soprattutto come frangivista o schermo per il vento in giardino. Facilmente riciclabile e particolarmente robusta, è anche impiegata per coprire le pergole così da creare un’ombreggiatura naturale. Esistono diversi materiali per realizzare le arelle.
Arella per pergola: naturale o artificiale?
Come abbiamo appena visto, l’arella era inizialmente utilizzata per essiccare la frutta o per allevare bachi da seta. La pergola, invece, veniva coperta da piante rampicanti che permettevano l’occultamento. La vegetazione è stata lentamente sostituita da un tetto più stabile. È abbastanza naturale che le arelle siano state installate sul tetto delle pergole. Esistono anche arelle artificiali. Diamo un’occhiata ai diversi materiali e ai relativi vantaggi:
Arella in bambù: l’arella in bambù intero è un assemblaggio di canne di bambù che possiede il vantaggio di essere molto resistente.
l’arella in bambù spaccato è realizzata in lamelle. È più economica, ma meno decorativa della precedente.
L’arella in vimini è un assemblaggio di piccole stecche di vimini. È molto elegante, ma ha un costo piuttosto elevato.
Il rivestimento in paglia è realizzato assemblando grandi steli di paglia con fili di nylon. È economico e non molto robusto, ma ha il vantaggio di essere disponibile in lunghezze elevate.
L’arella in erica è una trama fitta composta da fini germogli di erica. È resistente all’umidità, ma piuttosto costosa.
Le arelle in plastica, pvc, polipropilene sono resistenti all’umidità. Il loro costo è piuttosto alto e si deteriorano abbastanza rapidamente.
L’arella regala alla pergola leggerezza e naturalezza. Tuttavia, deve essere resistente, oscurante e fornire il principale vantaggio di una pergola: l’ombra. Un’arella in pvc è, contro ogni aspettativa, meno resistente nel tempo di un’arella naturale. Quanto all’erica, è piuttosto volatile. Se, quando si scuote un’arella, si forma della polvere, evita di usarla come copertura per i mobili da giardino. Alcuni pezzi potrebbero cadere nel piatto e rovinarti il pasto!
Fissare le arelle in modo resistente
Qualunque sia la scelta, naturale o artificiale, è essenziale legare l’arella correttamente onde evitare spiacevoli sorprese. Si consiglia di utilizzare del filo di ferro per legare le arelle. Evitare la corda. Nonostante presenti un aspetto migliore, può deteriorarsi rapidamente. Se hai realizzato autonomamente l’arella, puoi usare lo stesso filo utilizzato per assemblare le stecche tra loro.
Per un’arella a prova di vento, distanzia i legacci fissandoli ai montanti della pergola ogni 20-30 cm. La tettoia in arella è pronta! È smontabile e modulare. È possibile riporla durante la stagione invernale per proteggerla e riutilizzarla all’arrivo delle prime giornate di sole.