La pergola è una delle migliori soluzioni per godersi il proprio spazio esterno tutto l’anno. È decorativa e offre tutti i tipi di design possibili e immaginabili, dal più rustico al più contemporaneo. Se stai leggendo questo articolo, è perché hai già un’idea dello stile di pergola che vuoi installare. Parliamo ora della pendenza di una pergola che, tra le altre cose, permette all’acqua di defluire correttamente. Ma qual è la pendenza più adatta?

Pendenza di una pergola: perché è importante

Scegliere la pendenza giusta per il pergolato è fondamentale, soprattutto per evitare che si creino fastidiosi e dannosi depositi di acqua sulla superficie superiore. La principale funzione della pendenza è sia di limitare il ristagno dell’acqua piovana, ma anche di migliorare la protezione dal sole. 

Oltre ai dettagli estetici, ci sono una serie di criteri da considerare per la pendenza di una pergola. In primo luogo, la pendenza non sarà la stessa in caso di pergola addossata o autoportante, così come se hai scelto di installare una pergola bioclimatica con lamelle orientabili. Infatti, a seconda del modello e degli optional integrati nella struttura, variano le esigenze da soddisfare.

Da quali fattori dipende la pendenza di una pergola?

Quando si va a valutare la pendenza minima della pergola, è fondamentale prendere in considerazione i materiali utilizzati per la costruzione della struttura, il clima della zona in cui sarà installata e la sua esposizione al sole. 

Ecco alcune indicazioni utili a scegliere la migliore inclinazione per la pergola:

  • pergole inclinate o autoportanti: è più facile trovare pergole inclinate poiché la pergola autoportante possiede quattro gambe e, quindi, per creare una pendenza i pali dovranno essere di dimensioni diverse (parallelamente), cosa che potrebbe destabilizzare la pergola;
  • pendenza minima del tetto: che la struttura sia bioclimatica o classica, si raccomanda una pendenza minima della pergola del 5% per far evacuare l’acqua efficacemente;
  • pendenza elevata della pergola: se si sceglie una pendenza della pergola maggiore (rispetto a quella minima), l’acqua defluirà più rapidamente e l’altezza sarà ridotta nel punto in cui il soffitto è più basso;
  • utilizzare l’alluminio: per quanto riguarda i materiali utilizzati, l’acqua stagnante tenderà a invecchiare prematuramente il legno. Pertanto, scegli una pergola inclinata per questo tipo di materiale. Se opti per una pergola in alluminio, puoi ricorrere ad altre opzioni nel caso in cui la tua preferenza sia orientata verso una pergola a tetto orizzontale.

Pergola inclinata o orizzontale: le differenze 

Come abbiamo visto, la pendenza del tetto di una pergola permette all’acqua piovana di defluire correttamente. Conferisce inoltre un look diverso al tuo nuovo riparo, originale e molto moderno. Si va ad unire funzionalità ed estetica per un risultato su misura. 

Esistono, tuttavia, anche pergole con un tetto orizzontale. Quali sono le principali differenze tra le due pendenze? Diamo un’occhiata alle caratteristiche di una struttura inclinata o orizzontale, per poter scegliere la migliore soluzione, quella più adatta alle nostre esigenze e che meglio si inserisce nell’ambiente.

Pergole inclinate: quali caratteristiche?

Nel caso di pergole inclinate, l’inclinazione del tetto - generalmente del 5% - impedisce all’acqua di ristagnare e di formare pozze sulla superficie. Tali depositi danneggerebbero più rapidamente la pergola, qualsiasi sia il materiale scelto. Inoltre, l’inclinazione del tetto della tettoia offre una protezione dai raggi solari per un periodo più lungo ogni giorno. Conseguentemente, quando i raggi iniziano a colpire, la pergola continuerà a proteggerti. 

Non tralasciamo l’eleganza indiscutibile della pergola inclinata. Addossata all’abitazione, decora armoniosamente lo spazio esterno con le sue linee perfette. Tuttavia, il design deve essere ben pensato in anticipo in modo che si adatti perfettamente alla casa. 

Se il tuo desiderio è di aggiungere dei pannelli fotovoltaici per una maggior efficienza, costruire una pergola fotovoltaica è possibile. Per una produzione ottimale di elettricità, l’inclinazione dei pannelli solari dovrebbe essere da 30 a 35° oppure è necessario scegliere una pendenza del tetto di almeno il 15-20%.

Pergole orizzontali: quali caratteristiche?

Le pergole orizzontali sono le più famose perché sono più facili da costruire in modo autonomo. Tale struttura è caratterizzata dai seguenti elementi:

  • tetto angolato a 90°: la superficie è perfettamente perpendicolare ai suoi pali. Questa particolarità conferisce alla pergola un design contemporaneo;
  • possibilità di schermare la pergola: consente, se in futuro ne hai voglia, di chiudere la pergola grazie all’aggiunta di vetrate;
  • drenaggio alternativo dell’acqua: poiché il tetto è orizzontale, non esiste inclinazione per il drenaggio dell’acqua piovana. Ma niente paura, i costruttori hanno pensato a tutto. L’aggiunta di grondaie periferiche permette il recupero dell’acqua. In seguito, l’acqua viene poi scaricata alla base dei pali.
  • bassa manutenzione: Poiché le pergole moderne sono realizzate in alluminio, non c’è rischio di muffa o di danni causati dall’acqua piovana.

Ciascuna struttura ha i suoi vantaggi. Non esiste una soluzione migliore dell’altra a priori, ma ognuna si adatta a un particolare ambiente offrendo il massimo comfort. In presenza di determinate circostanza, è possibile costruire una pergola a due pendenze, per unire i benefici di entrambi i modelli e ottenere un risultato dal design unico. Le pergole Akena sono le più adatte ad essere costruite su qualsiasi territorio e pendenza, grazie ai materiali resistenti e di qualità con cui vengono costruite. Scopri tutti i prodotti di questa azienda esperta nel settore e pronta ad aiutarti in qualsiasi occasione.